Concessione di benefici economici o prestazioni sociali agevolate a favore di persone singole o nuclei familiari in stato di bisogno.
Presentare domanda per un contributo
A chi è rivolto
Persone e i nuclei familiari residenti o temporaneamente domiciliati o itineranti secondo la normativa vigente.
Stranieri, i profughi, gli apolidi temporaneamente domiciliati, purché abbiano regolarizzato o che abbiano presentato domanda per regolarizzare la propria posizione rispetto alle norme che disciplinano il soggiorno e la permanenza di persone prive di cittadinanza italiana.
Descrizione
Il beneficio economico è finalizzato ad un sostegno alle difficoltà del cittadino per un periodo temporaneo e non continuativo.
Sono ammessi i seguenti interventi:
- contributo economico ordinario: erogato limitatamente al tempo in cui permane lo stato di bisogno e finalizzato a garantire il minimo soddisfacimento dei bisogni primari, ricercando contestualmente, ove possibile, altre forme di intervento atte a rimuovere la situazione di disagio. In linea generale il contributo non potrà essere erogato per quegli interventi per i quali lo Stato, la Regione o altri Enti corrispondano altre forme di agevolazione;
- contributo economico straordinario: erogato per situazioni eccezionali e straordinarie, atto a risolvere problematiche contingenti.
- corresponsione di titoli: riconosciuto in forma di buoni spesa, di assegnazione di materiali e di strumenti, di concessione in uso temporaneo gratuito o oneroso di materiali o beni da utilizzarsi in base agli accordi presi con il servizio sociale;
- esenzioni da tariffe o tributi gestiti dall’Amministrazione Comunale: consistente nella riduzione di costi, rette o oneri per usufruire di servizi.
- prestito: consistente in una anticipazione economica recuperabile in base ad uno specifico e formale impegno del beneficiario, erogato a coloro che sono in attesa di trattamenti pensionistici o assistenziali o coloro che debbano sostenere spese onerose e improrogabili debitamente documentate.
Come fare
La domanda va presentata al Comune tramite la piattaforma dei Servizi online, oppure tramite modulo allegato, consegnato presso l'Ufficio Servizi Sociali.
In caso di soggetti impossibilitati o incapaci a presentare la domanda, l’Assistente Sociale del Comune può provvedere d’ufficio alla presentazione della domanda per l’erogazione del contributo, anche su segnalazione di enti, privati e organizzazioni del volontariato
Cosa serve
- Modulo di richiesta online;
- Documento ISEE aggiornato.
Cosa si ottiene
L’Assistente Sociale del Comune effettua le necessarie verifiche al fine di raggiungere un buon grado di conoscenza della situazione del richiedente, ivi compreso il contatto con altri enti o associazioni impegnate nel sociale sul territorio.
Al termine di esse l’Assistente Sociale:
- elabora un progetto di intervento che comprenda ogni strategia, ivi compresa la determinazione dell’entità del contributo economico, atta a rimuovere le condizioni che hanno determinato lo stato di bisogno;
- consegna al Responsabile del Settore Servizi alla Persona la proposta di intervento;
- effettua interventi di monitoraggio della situazione.
Erogazione del contributo
Il Responsabile del Settore Servizi alla Persona, avuta la proposta di intervento dall’Assistente Sociale, determina con atto formale la modalità e l’entità del contributo.
Tempi e scadenze
Entro 10 giorni
Presa in Carico
Entro 10 giorni
Elaborazione Istanza
Entro 10 giorni
Definizione Procedimento
La pratica si conclude entro 30 giorni dall'invio della stessa.
In caso di eventuali Richieste di Integrazione Documenti, i tempi sono prolungati di massimo 10 giorni per ogni richiesta di integrazione.
Costi
Il servizio è gratuito
Accedi al servizio digitale
È necessario autenticarsi attraverso le tue credenziali digitali per usufruire del servizio.
Casi particolari
Ai fini dell’accesso al contributo ordinario i soggetti destinatari devono essere privi di reddito ovvero con un reddito ISEE non superiore ai tremila euro rivalutati annualmente in base agli indici ISTAT (costo della vita). Prima del calcolo dell’ISEE è consentita la detrazione delle spese mediche sostenute e documentate.